di Monica Palazzi –
Le 8 Vie del Vino più famose in Italia secondo me…
Va detto che per tutto questo mese (anzi per essere precisi da settembre) e il prossimo l’assoluto protagonista sarà il vino e allora perché non approfittare per andare alla scoperta di qualche itinerario in cui unire l’enogastronomia ai percorsi culturali.
Non c’è che l’imbarazzo della scelta da Nord a Sud con le isole e il centro compresi in cui si possono percorrere “Le vie del Vino” con tanto di Federazione delle Strade del Vino, dell’Olio e dei Sapori (per maggiori informazioni visitare il sito internet stradevinoitalia.it).
Ecco quindi a Voi il mio piccolo, ma spero, interessante e utile, viaggio tra i vini italiani.
Le 8 Vie del Vino più famose in Italia secondo me
Piemonte
La mia gita non può non iniziare dalle Strade del Barolo, in Piemonte, tra Alba; Barolo; Monforte d’Alba; Novello; Roddi; Verduno in altre parole le Langhe.
In cui ci si può perdere tra vigneti e gli antichi borghi con le loro torri, castelli, mura che richiama alla mente il loro passato feudale ancora così ben conservato.
Lombardia
Con la Valtellina (non è solo pizzoccheri per quanto ottimi, sia chiaro) e i suoi quasi 70 chilometri di strade del vino in cui trovare dei borghi come Ardenno e Tirano (ben segnalati!!) che attraversano la Valtellina in senso longitudinale.
Per gli amanti dei trekking, invece, segnalo la “Via dei Terrazzamenti” si tratta di una bella camminata attraverso, com’è facile intuire dal nome, i terrazzamenti medesimi che sono siti tra i 300 metri e i 700 metri sul livello del mare.
Franciacorta e il suo vino omonimo. Si tratta di un percorso lungo circa 80 chilometri che si snoda tra, ovviamente, vigneti ma anche palazzi del Cinquecento, castelli e torri medievali davvero meravigliosi.
Se sei in questa zona allora un passaggio è d’obbligo al vicino Lago d’Iseo così come alla Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino con il suo Monastero Cluniacense di San Pietro in Lamosa.
Val d’Aosta
Il vino e i vitigni in Val d’Aosta sono presenti fin dall’Età del Bronzo.
Si pensi che la particolarità della coltivazione delle vite locale risiede nel fatto che i terrazzamenti sono sostenuti da muretti a secco così da aver dato origine a una gamma di vini di montagna davvero ottima tra Point Saint Martin e Donnas che è un percorso che si sviluppa per circa 90 chilometri.
Veneto
Il Veneto è indubbiamente la terra di spumanti e prosecchi e la Strada del Prosecco di Conegliano Valdobbiadene che risulta essere tra le colline dichiarate dal 2019 Patrimonio dell’Umanità Unesco in quanto sono paesaggio culturale dove il lavoro dei viticoltori fa fatto un qualcosa di unico.
Molto bello lungo questo tragitto, tra le tante cose, Conegliano con i suoi portici di Contrada Grande e gli affreschi che si possono ammirare in facciata del Duomo.
Toscana
In Toscana tra Firenze, Siena e Arezzo si può percorrere la Strada del Chianti passando tra pievi, borghi dal sapore antico e natura suggestiva.
L’ideale è fare la “Chiantigiana” e in questo modo avrai davvero modo di scoprire tutto il territorio toscano e i suoi borghi tra Firenze e Siena in cui si produce vino fin dagli antichi Etruschi.
Lazio
Il Lazio con la sua Strada dei Vini dei Castelli Romani che parte da Frascati località tipica e caratteristica per la produzione dei Vini dei Castelli Romani per poi andare Colonna e Velletri senza dimenticare sia Castel Gandolfo che fu anche la dimora estiva delle corti pontificie nel XVII secolo sia Nemi incantevole borgo dal sapore medievale.
Puglia
La Puglia con la sua famosa Appia dei Vini Doc Brindsi-Ostuni e va detto che questo tragitto fu chiamato dagli antichi Greci “Enotria” vale a dire “Terra del Vino” e difatti questa è la zona di produzione della Malvasia Nera e del Negroamaro così giusto per menzionarne un paio.
Il punto di partenza è Brindisi per spostarsi a Mesagne, cittadina in stile barocco, con il meraviglioso Castello Normanno Svevo e la Chiesa di Sant’Anna e concludere la gita a Ostuni con le sue caratteristiche case di un bianco cangiante che spiccano sui tre colli.
Sicilia
In Sicilia Sud Orientale si caratterizza per la Strada del Vino e dei Sapori della Val di Noto.
In passato fu la zona della Magna Grecia che fu resa famosa per i tanti siti archeologici e i suoi splendori barocchi ora lo è anche per il vino dato che qui si fa il Moscato Bianco e il Nero d’Avola.
Tra le tante tappe ne menziono una su tutte vale a dire Siracusa che possiede una delle piazze più belle d’Italia.
Certo, come già detto, l’elenco sarebbe ancora molto lungo però per il momento mi fermo qua.