di Eleonora Fornai –
Viaggio nella Grecia antica: la bellezza vale ogni fatica.
Io e il mio fidanzato abbiamo deciso di dedicare due settimane di luglio 2017 alla scoperta della Grecia antica, per conoscere meglio le radici del pensiero occidentale.
La Grecia è la terra in cui gli antichi si sono interrogati su come trovare un equilibrio tra corpo e anima e hanno ricercato un’armonia con i quattro elementi fondamentali della natura: acqua, aria, terra e fuoco.Acquistando l’Interrail Pass per le Isole Greche si ha diritto a sei passaggi in nave da sfruttare nell’arco di un mese, di cui: due su una tratta internazionale tra Italia e Grecia, quattro tratte interne alla Grecia per raggiungere le isole.
Inoltre, è possibile usufruire di un passaggio gratuito in autobus o in treno dal porto internazionale di Patrasso al porto del Pireo di Atene.
Dopo aver affrontato la pessima organizzazione della compagnia Superfast Ferries, che collega i porti di Bari e Patrasso, con un sito internet che permette di prenotare usufruendo dello sconto con l’Interrail Pass soltanto nella versione in lingua Inglese, ma non in quella in Italiano, riusciamo comunque a partire.
Una volta raggiunta Patrasso, visiteremo la città, per poi dedicare il giorno successivo ad Olimpia e raggiungere Atene, da dove partiremo alla volta dell’isola di Creta.
Poi navigheremo verso Santorini, per poi rientrare ad Atene e visitare le rovine di Delfi, l’antica Corinto e il famoso anfiteatro di Epidauro.
Sfrutteremo l’Interrail Pass da Atene al porto di Chania sull’isola di Creta e dall’isola di Santorini ad Atene, ma non per la tratta da Creta a Santorini perchè non viene effettuata dalla compagnia convenzionata con il pass, quindi dovremo ricorrere ad una compagnia privata e a pagamento.
Tuttavia, la bellezza dei luoghi visitati compenserà ogni disagio dovuto ad una cattiva organizzazione.
17 e 18 luglio. PATRASSO
Ci imbarchiamo dal porto di Bari alle 19.30, per raggiungere Patrasso alle 12.40 del giorno successivo.
Vengo svegliata alle 9 del mattino dall’altoparlante che mi fornisce l’utilissima notizia che tra pochi minuti chiuderà il ristorante per le colazioni; dopo poco mi convinco ad alzarmi e ne sarà valsa la pena perchè dal ponte della nave si gode di un panorama mozzafiato: dal lato destro il Peloponneso, da quello sinistro la Grecia continentale.
Ammiro le montagne a picco sul mare ed ho solo l’imbarazzo della scelta su qual’è il lato della nave con il panorama più bello.
Una volta raggiunto l’hotel, ci rilassiamo facendo un tuffo in piscina, per poi partire alla visita della città, che ha dei ristoranti molto economici e in cui si mangia dell’ottimo pesce.
Faremo una passeggiata lungo l’ampia area pedonale della città, che ospita il centro, per raggiungere a piedi l’antico Odeum Romano, in cui non potremo entrare perchè purtroppo chiuso alle ore 15.00.
19 luglio. OLIMPIA.
Partiamo da Patrasso alle 9.30 del mattino per raggiungere Olimpia alle 12.40 con autobus e cambio nella città di Pirgos, prezzo circa 12 Euro.
Arrivati a Olimpia, la segnaletica indica come arrivare nel centro della città, ma non al sito archeologico; tuttavia, alla fine riusciamo comunque a raggiungerlo e si trova immerso in un’area verde alle spalle della fermata dell’autobus, ma in direzione opposta rispetto al centro.
L’ingresso che comprende sito archeologico, museo e museo Olimpiadi è 12 Euro; purtroppo non troviamo il museo delle Olimpiadi e facciamo a meno di visitarlo.
Invece, visitiamo il museo archeologico anche per ripararci dal sole nelle ore più calde della giornata.
All’interno illustrazioni in lingua Italiana, Inglese e Tedesco e degne di nota la stanza con le sculture giganti, il frontone del tempio di Apollo e del tempio di Zeus oltre alla statua del cinghiale e alla testa della dea Hera.
Poi ci rechiamo al sito archeologico, talmente grande da meritare di ingaggiare una guida turistica per orientarsi meglio; ma non la troviamo e ci accontentiamo dei cartelloni nelle tre lingue straniere.
Rientriamo in hotel perchè il giorno successivo ci attenderà un lungo viaggio per Atene, da dove ci imbarcheremo la sera alla volta di Creta.
20 luglio. ATENE.
Dopo una colazione degna di nota, saliamo sull’autobus per Atene, dal quale godremo di un panorama bellissimo: montagne a picco su un mare frastagliato di isole.
Giunti al Pireo, andiamo a ritirare i biglietti Pireo-Creta che ci serviranno la sera stessa, e Santorini-Pireo che ci serviranno per il ritorno, ma scopriamo che nonostante li avessimo contattati per email, non avevano proceduto alla prenotazione, così siamo stati costretti a vagare in cerca della sede della compagnia Superfast Ferries per prenotare con il Greek Island Pass.
Riusciamo a depositare le valigie al prezzo di 11 Euro per l’intera giornata e prendiamo il metro per raggiungere l’acropoli di Atene (1.40 Euro – 90 minuti).
Pagando un biglietto di 30 Euro si ha diritto all’accesso ad una serie di siti tra cui l’acropoli, il museo archeologico Keraimekos (del cimitero), Agorà romano, libreria Adriana e tempio di Zeus; ma occorre visitarli di fretta perchè aprono la mattina alle 8.00 per chiudere nel primo pomeriggio alle ore 15.00.
Assolutamente consigliata la visita al museo archeologico Keraimekos, che racchiude urne cinerarie, maschere, altorilievi, bassorilievi e statue in marmo ritrovati durante gli scavi nel cimitero che si trova all’esterno ed è visitabile gratuitamente.
Visitiamo l’acropoli, rimanendo incantati dai pavimenti con pietre policrome e edifici in marmo bianco, tra cui spicca il partenone.
Visitiamo il tempio di Zeus, passando davanti all’arco di Adriano e vediamo da fuori l’Agorà romano e la Libreria Adriana.
Prendiamo il metro per tornare al Pireo dalla stazione di Keraimekos facendo un cambio a Monastiraki.
Saliamo sulla nave e, poichè le sorprese non finiscono mai, scopriamo che dobbiamo scegliere tra dormire accampati lungo i corridoi, stendendo il telo da mare come altri passeggeri oppure acquistare un posto nelle poltroncine per 7 Euro a testa e optiamo per la seconda.
21 luglio. CRETA – SPIAGGIA BALOS
Arriviamo a Chania alle ore 7.00 del mattino e, subito dopo essere sbarcati, noleggiamo un’auto per l’intera giornata al prezzo di 67 euro per raggiungere la spiaggia di Balos, una delle più belle della Grecia, a 3 ore da Chania, di cui 2 di strada carrabile, 30 minuti di strada sterrata e 30 minuti a piedi.
La spiaggia si trova all’interno di una riserva naturale; di conseguenza, per entrare paghiamo 1 euro a testa e ci sono caprette selvatiche che ci accompagnano lungo la strada.
Inoltre, la spiaggia è meravigliosa: montagnette rocciose a picco sul mare con scoglietti di fronte, una spiaggia bianchissima che si allunga verso un mare pulito.
Il panorama ricorda quello dei Caraibi ed è un paradiso per lo snorkeling; noi dedichiamo l’intero pomeriggio all’esplorazione della costa con pinne e maschera.
22 luglio. CRETA – CHANIA e RETHMINO.
Dedichiamo la mattina alla visita del centro storico di Chania, con piccoli negozietti sparsi per la città vecchia e partecipiamo ad una gita in barca della durata di un’ora.
Nel tardo pomeriggio visitiamo la città di Rethmino.
23 luglio. CRETA – HERAKLION.
Dopo aver pernottato a Heraklion, raggiungiamo il Palazzo di Knosso e il museo con l’autobus al prezzo di 1.70 euro e il prezzo per l’ingresso ai siti è 16 euro.
Il palazzo è molto ben conservato e grazie a una guida turistica apprendiamo che la mastodontica struttura era stata concepita dal sovrano Minosse, che impersonava il potere poltico, religioso e della giustizia.
24 luglio. SANTORINI – THIRA e OIA.
Arriviamo a Santorini alle 9 del mattino con una nave veloce e biglietti prenotati e stampati tramite internet, ma senza usufruire delle agevolazioni del pass.
Dopo una breve visita di Thira, percorriamo a piedi un percorso di circa 10 Km a picco sul mare per godere della bellissima vista sulla caldera al tramonto e raggiungere la cittadina di Oia.
Dopo aver cenato torniamo a Thira in autobus per il pernottamento.
25 luglio. SANTORINI- AKROTIRI e SPIAGGIA ROSSA.
Raggiungiamo gli scavi di Akrotiri con un autobus che parte da Thira al prezzo di 2 € e l’ingresso è 12 €.
La visita dura 2 ore e raggiungiamo a piedi la spiaggia rossa, poco distante, per dedicare l’intero pomeriggio allo snorkeling, grazie al quale potremo ammirare una ricca varietà di pesci.
26 luglio. SANTORINI – THIRA KAMARI e THIRASIA.
Partiamo dall’hotel di buon mattino, per visitare la vecchia città di Thira; successivamente prendiamo l’autobus per raggiungere Kamari e visitare il sito archeologico.
Rientrati a Thira, saliamo su un battello per una crociera al tramonto dalle 15.30 alle 20.30, prezzo 35 €.
Visitiamo il cratere del vulcano, le sorgenti calde; approfittiamo della sosta di 2 ore a Thirasia per fare snorkeling e sentirci come in un acquario gigante, dove scorgiamo anche delle anfore giacenti sul fondale.
Risaliti sul battello godiamo del tramonto davanti a Oia, gustando del buon vino bianco.
27 luglio. Viaggio in nave.
Partiamo dal porto di Thira alle 15.30 per raggiungere quello del Pireo alle 23.30.
Durante il tragitto la nave costeggia varie isole e potremo ammirare il sole al tramonto, che si nasconde tra gli scoglietti e lentamente lascia il posto al rossore della sera, preparando alla quiete della notte.
28 luglio. DELFI.
Pernottiamo ad Atene e partecipiamo ad una visita guidata presso i reperti dell’antica Delfi, prezzo 35 € con incluso ingresso al museo e al sito archeologico.
Il luogo è particolarmente suggestivo perchè circondato da alte montagne, che evocano un sentimento di quiete.
Incontriamo l’ombelico del mondo, il tempio di Apollo e lo stadio dove i podisti dell’antichità si allenavano.
29 luglio. EPIDAURO e MICENE.
Dopo un altro pernottamento ad Atene, acquistiamo una visita guidata di un giorno a Micene e al famoso teatro di Epidauro, famoso in tutta l’antichità per l’ottima aucustica.
L’acropoli di Micene è particolarmente suggestiva, ad essa si accede attraverso al famosa Porta dei Leoni, con una massiccia architrave che sostiene una massa triangolare con un bassorilievo raffigurante due leonesse.
30 e 31 luglio. ATENE e rientro in Italia.
Dedichiamo la nostra ultima mattinata in Grecia alla visita del museo archeologico di Atene; raggiungiamo Patrasso in serata, per partire alla volta di Bari in nottata e raggiungere l’Italia il giorno successivo.
Al termine del viaggio abbiamo conosciuto aspetti del mondo esterno, grazie ai quali abbiamo riflettuto sul nostro mondo interiore, essendo preziosi gli insegnamenti e le testimonianze lasciate a noi contemporanei dagli antichi.
Eleonora Fornai
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