di Daniela –
Il deserto del Mojave è una delle zone più aride e inospitali del pianeta, ma allo stesso tempo anche una delle più misteriose e intriganti. Questo deserto prende il suo nome dalla tribù dei Mohave.
Non è semplice avventurarsi per le sue valli rocciose e roventi, ma la cosa regala sicuramente grandi emozioni a chi osa. Con i suoi di 38.000 km2, il deserto del Mojave si estende per un’area molto vasta della West Coast e si sviluppa principalmente in California, arrivando fino in Nevada, in Arizona e nello Utah. Nonostante il suo paesaggio sia arido e “marziano”, sulla sua terra crescono più di 2.000 specie vegetali differenti e vivono molti animali che sono riusciti a trovare il loro habitat proprio in questo luogo apparentemente tanto inospitale.
Ovviamente, un viaggio nel deserto del Mojave non può essere improvvisato. Spostarsi per un luogo tanto esteso e con un clima così estremo richiede un’attenta preparazione. Occorre studiare in modo dettagliato diversi itinerari, avendo un’idea chiara dei microclimi della vasta regione. Si possono trovare temperature molto diverse tra una zona e l’altra, non di rado con forti escursioni termiche tra notte e giorno. Si consiglia ovviamente di intraprendere un viaggio di questo tipo in inverno, all’inizio della primavera, o verso la fine dell’autunno.
L’automobile è praticamente l’unico mezzo di trasporto che permette di muoversi agevolmente per una terra tanto inospitale in modo rapido e sicuro. Prima di partire è fondamentale munirsi di abbondanti scorte d’acqua e di cibo. Per miglia e miglia, infatti, potrebbe essere molto difficile trovare un luogo di ristoro. Si consigli anche di portare crema solare e occhiali da sole, vestendo in modo comodo, possibilmente “a strati”. Non si può sottovalutare nulla affrontando un percorso del genere. Vediamo ora alcuni dei luoghi più significativi che si incontrano attraversando il deserto del Mojave.
- La Death Valley
La Death Valley, o Valle della Morte, è sicuramente uno dei luoghi più celebri all’interno del deserto del Mojave. Il suo nome la dice lunga sull’ospitalità di questa zona. Questo luogo offre degli scenari talmente particolari da sembrare spaziali. Non a caso, George Lucas ha scelto questo parco come set per girare alcune scene di Guerre Stellari. Qui però non si trovano solo rocce e massi imponenti, dalle forme più bizzarre. Nella valle della Morte crescono anche vegetali come gli alberi di Yucca, che i mormoni hanno rinominato “Joshua Tree”. Questo perché nei loro rami vedevano le braccia di Giosuè nell’atto di indicare loro la direzione della Terra Promessa.
- Il Red Rock Canion
Un altro luogo molto celebre della zona è il Red Rock Canyon, in Nevada. Qui si trova un altro grande parco naturale, contraddistinto da rocce dal tipico colore rosso intenso. È possibile attraversarlo facendo diverse escursioni, generalmente in automobile, ma non solo. Il luogo è visitato da ben 2 milioni di visitatori ogni anno. Si viaggia per la scenic drive di 13 miglia che attraversa le Wilson Cliffs e a tante altre particolari formazioni rocciose caratteristiche. Un’escursione in questa zona può essere fatta anche in giornata. Il Red Rock Canyon è infatti vicinissimo alla città di Las Vegas.
- Las Vegas
Las Vegas è una città simbolo degli Stati Uniti d’America, l’icona del sogno americano e delle sue esagerazioni. È un vortice di luci e di colori nel bel mezzo del deserto. Potrebbe sembrare a tutti gli effetti un’allucinazione. Proprio per questo si consiglia di raggiungerla di notte, in modo tale da godere il suggestivo stacco tra il buio del deserto e una città delle mille insegne luminose, evitando anche di viaggiare in macchina con il caldo diurno. Quanto alle attività da svolgere poi c’è solo da sbizzarrirsi. Las Vegas è la capitale mondiale dell’intrattenimento. Ovviamente, passando per Las Vegas una serata al casinò è praticamente d’obbligo. Ripassa la guida al Blackjack 21+3 o del poker Texas Hold’Em, studia le combinazioni della roulette, oppure entra semplicemente per godere di un luogo colorato, luminoso e bizzarro. Visitare un grande casinò americano non è un’esperienza che capita tutti i giorni e può riservare sicuramente grandi sorprese. Per l’occasione, ricorda di portare con te passaporto o carta di identità per attestare il raggiungimento della maggiore età.
- Lake Mead
Il Lake Mead è il più grande lago artificiale di tutti gli Stati Uniti d’America. È nato dalla costruzione della Hoover Dam sul corso del fiume Colorado. Il lago offre ben nove differenti area d’accesso, che si trovano sia in Arizona che nel Nevada. Qui è possibile svolgere diverse attività. C’è chi nuota, chi si dà al canottaggio. Si incontrano anche molti pescatori e molti campeggiatori, diversi nuotatori e canottiera. È l’ideale per chi ama lo sport.
- Mojave National Preserve
Il Mojave National Preserve è una località meno frequentata di altri parchi, ma non per questo meno interessante. Si trova tra Los Angeles e Las Vegas. Qui si possono ammirare vulcani antichissimi e distese di lava pietrificata. Vi è la più grande distesa di Joshua Tree del mondo e si verifica anche un fenomeno piuttosto particolare. Qui ci sono delle dune sabbiose che “cantano”, note come Kenso Dunes. Queste sono il più grande deposito di sabbia di origine eolica del Mojave. Trasportando sabbia, il vento ha creato dune alte fino a 200 metri.
- L’Antelope Valley California Poppy Reserve
Visitando un luogo tanto aspro e inospitale nessuno si aspetterebbe mai di incontrare immense distese completamente ricoperte di fiori. E invece, questo avviene nell’Antelope Valley, una parte californiana del deserto del Mojave, che con il suo microclima relativamente mite permette la crescita di moltissimi papaveri. Assistere a una fioritura è indubbiamente suggestivo.
Visitare un luogo come il deserto del Mojave ci mette davanti a tanti estremi, all’asprezza della natura, ma anche alla tenacia della vita, che prospera potente persino nelle peggiori avversità.