Kiev

di Paolo –
Kiev, Kiyv, Kiiv, è la capitale dell’Ucraina. Una metropoli cosmopolita e affascinante molto simile e così diversa dalle altre città europee.
Per il viaggio escludo subito il volo diretto perché il costo è eccessivo e prenoto con Wizzair i voli con scalo a Katowice (120 euro A/R), purtroppo gli orari non coincidono e devo passare 2 notti (andata e ritorno) nella cittadina con il piacere di visitarla, come sistemazione scelgo Apartamenty ‘Silesia’ un monolocale centrale per solo 31 euro a notte.

Al giorno dopo verso sera salgo sul volo per Kiev, i cittadini della comunità Europea attualmente non hanno bisogno di visto per entrare nel paese, bisogna solo compilare la IMMIGRATION CARD che viene consegnata in aereo (o si trova in aeroporto) mezzora prima di atterrare, è divisa in due parti uguali, una viene trattenuta e l’altra si riconsegna al ritorno (da non perdere…)

Il controllo all’aeroporto è lungo per la molta genteviaggio a Kiev, i due sportelli a destra sono riservati ai cittadini Ucraini. Leggete prima bene sui vari siti quali sono le condizioni per entrare in Ucraina, cosa si può importare , cosa dichiarare, quanti soldi ecc…
Io non ho avuto problemi o controlli ma è possibile che vengano fatti, bisognerebbe anche compilare la DICHIARAZIONE DOGANALE ma non ho visto nessuno che lo faceva e sono passato approfittando che i doganieri stavano controllando una persona.
Ad aspettarmi Mikhail, dell’agenzia KIEV FOR YOU dalla quale avevo prenotato l’appartamento in Hospitalnaya str 2 ( 70 $ giorno ) e il trasporto ( 50 $ ) perché l’aeroporto di arrivo era a 40 km dalla città.
L’appartamento è un moderno monolocale al pian terreno con telefono televisione dvd e internet su richiesta, mi segno subito la posizione sul navigatore perché è difficile leggere i nomi delle strade, ma comunque non è una città difficile da girare.
In centro sono molti i posti per cambiare Euro in GRIVNE, banche e anche negozi, c’è una piccola differenza fra uno e l’altro ma non molto, nel paese circolano una moneta vecchia e una nuova ma sono validi entrambi. Viene consigliato di andare in giro con passaporto e Immigration Card in caso di controllo sono necessari.
La città è sicura anche di notte, nei parchi e sottopassaggi frequenti che ci sono come attraversamenti stradali, a volte si allungano per centinaia di metri sottoterra e ospitano moltissimi negozi.

 



La strada principale del centro è HRESCHATYK con un lungo viale alberato per le passeggiate e antichi palazzi, al termine Piazza MAIDAN con l’obelisco dell’Indipendenza, la più grande e bella della città, questi due luoghi nei fine settimana vengono chiusi al traffico e si organizzano concerti e manifestazioni.

Ma sicuramente di questo ex paese URSS indipendente dal 1991 gli edifici più belli sono le Cattedrali e le Chiese in stile Russo, inizio il tour con SANTA SOFIA (1017-1037) con le sue 13 cupole, 260 mq di mosaici e 3000 mq di affreschi. Dalla piazza di fronte è gia visibile la CATTEDRALE DI SAN MICHELE (1881-1888) con le cupole d’oro, molto bella nel suo color celeste, proseguendo si incrocia strada VOLODYMYRSKA e ANDRIYIVSKIY la prima ospita la CHIESA SAN ANDREA (1767) con 5 cupole, la centrale alta 62 mt., la seconda è la strada più antica della città, scende fino al fiume ed è stata conservata con la pavimentazione in pietra, qui hanno vissuto diversi artisti e scultori famosi, durante il giorno ospita le bancarelle di souvenir e prodotti tipici (certamente qui c’è una scelta maggiore ma i prezzi sono più alti, si può risparmiare comprando nei negozi dei sotterranei e nelle bancarelle di piazza Maidan) mentre nei fine settimana è anche mercatino di oggetti usati.

Sempre nella zona c’è il MUSEO STORICO (12 grivna), diversi piani di esposizioni, peccato che in questo come negli altri musei le descrizioni siano solo in Ucraino… e neanche il personale parla inglese, ma questo succede anche in alcuni bar e ristoranti.
Scendendo verso il fiume dopo qualche difficoltà a trovarlo visito il MUSEO DI CHERNOBYL (10 grivna) l’interno è composto da tre stanze con documenti e foto del disastro nucleare.

Altro posto da non perdere è il MONASTERO PECERSKA LAVRA e le sue grotte, è un luogo che comprende diverse cattedrali e chiese, la più grande e bella l’ASSUNZIONE DELLA MADRE DI DIO, la zona collinare e verde offre un panorama bellissimo con queste cupole dorate spuntare tra gli alberi.
Da vedere anche il TEATRO NAZIONALE, i PORTONI DELL’ORO, il MERCATO BESSARABSKYI, il CENTRO ARENA CITY, IL PARCO CHE COSTEGGIA IL FIUME.
Ci sono tre linee metro, anche se per il centro non sono necessarie, nelle stazioni si acquista il gettone blu e si inserisce nella porta di accesso.

Per mangiare non ci sono problemi, si và dai Mc Donalds ai Double Coffee dai self service ai bar e ristoranti, i prezzi variano dal posto e dalla posizione in centro.
Mi aspettavo una città più “dell’est”, come altre che ho visto, invece Kiev mi ha dimostrato di essere storica e moderna, con palazzi antichi e grattacieli moderni, questi edifici religiosi di una bellezza impressionante. La sera i giovani si riuniscono per le strade e nei parchi a bere birra e al mattino dopo non si contano le bottiglie e lattine abbandonate, ma la pulizia e’ efficiente gia’ dall’alba.

Le uniche difficoltà sono con la lingua ma comunque si sopravvive, non è facile girare se prima non sono state prese informazioni su dove sono posti da vedere perchè tutte le indicazioni sono in cirillico, anche prendere la metro diventa un colpo di fortuna scendere alla fermata giusta… oppure trovare un indirizzo perché oltre alla via hanno solo in numero dell’appartamento che magari è all’interno di un cortile dove ogni palazzo ha una lettera per identificarsi, ma il fatto è che alcune lettere non sono come le nostre…

Il Viaggio Fai da Te – Autonoleggio Low cost in Ucraina

 

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