di Giovanni Mereghetti –
E’ quasi sera quando l’Airbus della compagnia del Qatar inizia l’atterraggio su Khartoum, la capitale del Sudan. Cerco di affacciarmi al finestrino, mi piace osservare le città dall’alto, ma sotto di me faccio fatica a intravedere le vie della città, c’è un grande polverone, l’aereo scende un po’ ma poi deve risalire, scoprirò poi che durante la fase di atterraggio sulla capitale imperversava una tempesta di sabbia. Cambia solo il colore, per il resto è come quando a Milano c’è la nebbia. Leggi tutto
05
Dic