“Scendi nel cratere dello Snaeffelsjokull, che l’ombra dello Scartaris viene a toccare alle calende di luglio, audace viaggiatore, e arriverai al centro della terra. Il che ho fatto. Arne Saknussemm” (J. Verne, Viaggio al centro della terra).
La jeep rossa corre dritta contro la luce innaturale delle 3 di notte. Sforzo lo sguardo oltre il mare, socchiudendo gli occhi per proteggerli dal vento gelido che vìola i finestrini. Ma infine ecco che ne intuisco, lontana, la sagoma a cono stappato: lo Snaeffels, l’ingresso per il centro della terra, la porta da cui il Prof. Lidenbrock, sulle tracce di Arne Saknussemm, raggiunse, nell’immaginazione di Jules Verne e di me bambina, un incredibile mondo sotterraneo. Scoprirò che la terra emersa, qui, lo è ancora di più. Leggi tutto
24
Nov