di Fausto Toccaceli –
Djibouti
Primo maggio: piove a Djibouti. Infangate pozze si scorgono dal finestrino dell’aereo, prima dell’atterraggio. All’uscita dell’aeroporto gli occhiali si velano di vapore e i polmoni cominciano a imprecare. La temperatura è abbondantemente sopra i 30° e il tasso di umidità altissimo. E’ solo un ricordo la frescura di Addis. Daniel Jean è lì che ci aspetta per iniziare il tour. Attraversiamo l’area del porto, direzione Tadjoura. Leggi tutto
20
Feb