di Monica Palazzi –
Il Principato di Monaco insieme a Cannes, Nizza e Mentone è da sempre una regione prettamente votata al turismo. Tuttavia fino alla Prima Guerra Mondiale queste località furono, per lo più, centri di soggiorno invernali che erano frequentati dall’aristocrazia e dalla borghesia europea.
Fu solo dopo il Secondo Conflitto Mondiale che la grande diffusione del turismo ha rovesciato l’attività stagionale.
Quello che, personalmente, mi ha colpito di più è stato che si tratta di un tratto di costa che sembra essere un unico grande giardino affacciato sul mare.
Il Principato di Monaco cosa vedere in un giorno
La prima cosa che noto una volta arrivata nel Principato è che nei vicoli della vecchia città i nomi sono indicati sia in francese sia in monegasco.
E, come mi capita sovente, mi ritrovo a scambiare due parole con un anziano del posto (o, forse, è solo un benestante francese che ha deciso di trascorrere la sua vita da pensionato qui chi lo può sapere…. ) che mi racconta che la lingua ufficiale nel Principato è il francese tuttavia si parla anche molto l’Italiano così come il monegasco che è una sorta di dialetto ligure che è insegnato nelle scuole e gode dello status di lingua nazionale.
Ma ora basta perdersi in chiacchere …. Devo iniziare la mia visita tanto più che il tempo stringe perciò saluto e ringrazio questo simpatico signore e si parte alla scoperta del Principato.
La Passeggiata Lungo il Porto e il Gran Premio di Formula 1
Se anche tu come me sei un appassionato di Formula 1 ti farà piacere sapere che inizio la mia gita inizia proprio Passeggiata Lungo il Porto ossia dove si disputa il Gran Premio di Monaco dal lontano 1929 e proprio qualche anno fa è stata allargata la passeggiata in modo tale da aumentare lo spazio a disposizione dei box di Formula 1 che sono montati durante lo svolgimento di questa gara si si sviluppa lungo le vie cittadine
La chiesetta di Santa Devota
La chiesetta di Santa Devota che è anche la patrona locale si trova nei pressi del porto e ogni anno, il 27 gennaio, c’è la tradizionale bruciatura della barca che richiama davvero molti fedeli.
Ma da dove nasce questa tradizione?
Si racconta che in tempi antichi un ladro abbia tentato di rubare le reliquie della Santa però l’impresa non riuscì poi il malintenzionato fu intercettato da alcuni pescatori che poi gli bruciarono anche la barca. E il
ripetere ogni anno questo gesto sta a significare l’espiazione dei peccati.
Il Casinò
Il Casinò è forse (anzi sicuramente) “la cosa” più conosciuta del Principato di Monaco. Fu istituito nel 1878 da Carlo III con lo scopo di sanare le condizioni non certo ottime del regno. Il progetto del Casinò è dell’architetto Charles Garnier (nda sempre lo stesso che progetto l’opera di Parigi). L’iniziativa fu talmente proficua che questo permise di abolire le tasse del Principato. Per entrare bisogna essere maggiorenni e avere un documento d’identità con sé. L’ingresso costa 17 €. Tuttavia per maggiori informazioni clicca qui https://www.montecarlosbm.com/it/casino-monaco/casino-monte-carlo
Il Grimaldi Forum
Il Grimaldi Forum si trova nei pressi della spiaggia ed è un importante centro di esposizioni che ospita, quindi, numerose opere artistiche, ma anche concerti. Per maggiori informazioni circa le mostre in essere clicca qui https://www.grimaldiforum.com/en/
Museo Oceanografico
Il Museo Oceanografico è nella parte vecchia di Monaco proprio vicino al Palazzo Grimaldi e fu voluto dal Principe Alberto I. Qui sono ospitati svariate specie di pesci e hanno luogo anche numerose esposizioni o mostre. Per maggiori informazioni clicca qui https://musee.oceano.org/it/
Palazzo Grimaldi (detto anche Palazzo dei Principi o del Principe)
Palazzo Grimaldi che si trova a Monaco Ville ed è la residenza ufficiale del Principe di Monaco. Questo edificio risale ai secoli XIII e XV seppur fu più volte rimaneggiato nelle epoche successive. Il portale, davvero imponente, risale al 1627. È possibile visitare il Palazzo (quanto meno una quindicina di stanze) ogni giorno dalle 09.30 alle 17.30. Per maggiori informazioni clicca qui https://www.visitmonaco.com/it/luogo/monumenti-musei/22156/palazzo-dei-principi
Un piccolo suggerimento.
Proprio qui anzi, per essere esatti, all’estremità meridionale di rue des Remparts (via dei bastioni) ogni mattina alle 11:55 c’è il Cambio della Guardia che se riesci ti consiglio di andare a vedere perché merita davvero.
Ora però si è fatta l’ora di pranzo perciò mi fermo un attimo per mettere qualcosa sotto i denti, mi sono portata dei panini al sacco e una volta rifocillata a dovere si parte per la seconda parte della visita al Principato di Monaco. La mia prossima tappa sarebbe stato il Giardino Esotico che però è chiuso per dei lavori però dovrebbe riaprire a brevissimo . Ma essendo una meta abbastanza importante anche se non ho avuto la possibilità di vederlo ne parlo nella speranza che tu possa essere più fortunato di me
Il Giardino Esotico
Il Giardino Esotico di Monaco è un Giardino Botanico che si trova nel Quartiere Les Revoires. Nasce dall’idea dell’Ingegnere monegasco Louis Notari su espressa richiesta del Principe Luigi II. Il giardino è aperto al pubblico (tranne come adesso per via dei lavori) dal lontano 1933.
Qui sono presenti svariate piante grasse come, ad esempio, cactus ma non solo dato che una particolarità di questo parco sono le grotte naturali con tanto di stalagmiti e stalattiti e il percorso inizia nel punto più alto del principato per concludersi a diversi metri sotto il mare.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.visitmonaco.com/it/luogo/parchi-e-giadini/96/giardino-esotico-del-principato-di-monaco
La Cattedrale dell’Immacolata Concezione
La Cattedrale dell’Immacolata Concezione è in stile neoromanico-bizantino e risale al 1875 e fu eretta sui resti della chiesa Duecentesca di S. Nicholas.
All’interno della cattedrale si trovano anche le tombe dei principi monegaschi, ma non c’è solo questo qui potrai ammirare anche sia il polittico a diciotto scomparti di San Nicola e la Pietà realizzati da Ludovico Brea nel 1500 sia il grande organo a quattro tastiere che si usa durante i concerti di musica sacra che qui si tengono.
Collezioni di Automobili di S.A.S. il Principe di Monaco
Si tratta di una collezione di vetture antiche e sono oltre 100 veicoli d’epoca che era la collezione privata di Ranieri III. Si trova nel cuore del quartiere Fontvieille (Fonte Vecchia) che è un quartiere nato negli ultimi decenni “rubando” la terra al mare. Il museo è visitabile, indicativamente, dalle 10 alle 18 però per maggiori informazioni clicca qui https://www.visitmonaco.com/it/luogo/musei/331/collezione-di-automobili-di-s-a-s-il-principe-di-monaco.
La mia visita al Principato di Monaco si è conclusa. Ora non posso fare altro che tornare sui miei passi e andare alla macchina per fare ritorno al residence dove alloggio per questa mia vacanza estiva 2024
Informazioni utili
Che moneta c’è in corso di validità?
La moneta che ha corso di validità è l’Euro. Anche se non fa parte dell’Unione Europea è ormai e anche da lungo tempo legata alla moneta che ha corso di validità in Francia.
Quando andare?
Il miglior periodo per andare a farci visita è da metà marzo a metà ottobre in quanto le temperature sono più piacevoli e le precipitazioni sono più contenute.
Un piccolo suggerimento
Non soggiornare nel Principato i prezzi sono abbastanza proibitivi. Scegli l’alloggio, ad esempio, a Cannes come ho fatto io e fai tappa lì poi vai alla scoperta del Principato e di tutti gli altri bei posti della Costa Azzurra con delle tappe giornalierie che prevedano la partenza alla mattina e il rientro in serata.
Che documenti servono
Per entrare nel Principato basta la carta d’identità valida per l’espatrio e in corso di validità. Non serve il visto d’ingresso né tanto meno vaccinazioni particolari.
Dove parcheggiare
Personalmente sono andata in auto e credo che sia la soluzione migliore tanto più che la città è dotata di tanti parcheggi sotterranei come, ad esempio, nei pressi della spiaggia, del Casinò, del Metropole che è un famoso centro sia commerciale sia alberghiero.
Tre curiosità sul Principato di Monaco
Il Principato di Monaco conosciuto anche solo come Montecarlo
Il Principato di Monaco è anche conosciuto, semplicemente, come Montecarlo
Montecarlo (chiamato anche come Monte Carlo) è la parte più centrale della città-stato- del Principato di Monaco di cui costituisce uno dei 4 quartieri principali.
Il Principato un piccolo Stato Monarchico europeo che confina con la Francia e si affaccia sul Mar Mediterraneo.
Ha una superficie davvero molto ridotta e, difatti, pensa che è il penultimo Stato a livello mondiale per superficie secondo solo alla Città del Vaticano.
Nonostante non sia molto grande tuttavia ospita più di 38.000 persone di cui poco più di 8.000 sono realmente di nazionalità monegasca perciò è lo Stato Sovrano con la più bassa percentuale di popolazione nativa mentre al contrario è quello con la più alta densità di popolazione a livello mondiale.
Il Principato un paradiso fiscale
L’economia del Paese si basa sull’assenza di imposte dirette e questo ha fatto del Principato un vero e proprio paradiso fiscale anche grazie al segreto bancario che lo contraddistingue.
Tuttavia non potrà mai fare parte dell’Unione Europea fino a quando non ci saranno imposte dirette ai cittadini, ma il Principato sembra stare benone anche così.
Il Principato di Monaco il posto più sicuro al mondo
Il Principato è famoso per il suo rapporto elevato di agenti di polizia pro capite, che fornisce indubbiamente un forte senso di sicurezza sia ai cittadini sia ai turisti tanto è vero che i tassi di criminalità continuano a mostrare una netta tendenza al ribasso, affermando così il suo status di uno dei luoghi più tranquilli e sicuri della terra.
Per maggiori informazioni puoi cliccare qui https://www.visitmonaco.com/it