Di Monica Palazzi –
Come arrivare a Cipro?
A Cipro ci sono tre aeroporti internazionali e uno di questi è proprio a Pafos. Tutta l’isola è ottimamente collegata con le principali destinazioni europee. La durata del viaggio, ovviamente secondo da dove si parte, è di tre o quattro ore di aereo.
E’ possibile andare a Cipro anche in traghetto via mare però i tempi sono molto ma molto più lunghi rispetto all’aereo seppur in estate ci siano anche delle crociere per le isole greche. Dall’Italia, invece, si deve prendere il traghetto a Brindisi, ad esempio, fino al porto del Pireo (Grecia) e sono quasi venti ore per poi cambiare fino a Limassol (cittadina di Cipro) e una volta arrivati qui ci si deve, quindi, spostare a Pafos che è la nostra meta.
Cipro è la terza isola più grande del mediterraneo ed è, praticamente, a cavallo tra Oriente e Occidente. Qui ci si trova in un mosaico davvero unico ed eccezionale di culture, tradizioni e meraviglie naturali.
Io ci sono andata nel 2018 vale a dire l’anno subito dopo che è stata una delle città capitali della cultura.
Dove si trova Paphos o Pafos?
E’ una bella città (antica capitale greca e romana) che è ubicata sulla costa sud-ovest dell’isola. E’ stata abitata fin dai tempi del neolitico. E’ una cittadina che ha saputo miscelare in maniera ottimale l’antico con il moderno. Difatti Pafos ha proprio un ricco patrimonio storico e tantissime attrazioni. Tra i tanti resti di templi, castelli, ma pure dei mosaici d’epoca romana e diversi archeologici.
Cosa vedere:
- Il centro storico ruota tutto intorno a Piazza Kennedy ed è un insieme di strade pedonali . Qua possiamo trovare sia la biblioteca comunale sia il municipio che sono circondati da giardini che rimandano allo stile della Grecia Antica (capitelli e colonne).
- Tra gli altri siti archeologici ricordo quello di Kato Paphos che è anche patrimonio Unesco dal 1980. Questo importante sito archeologico si trova a sud ovest di Cipro. Il parco è tuttora in fase di scavo e si trova sulla costa. I suoi siti e i monumenti vanno dalla Preistoria al Medioevo e sono per lo più intatti.
- La zona di Kato Paphos, o per meglio dire quartiere, è anche una rinomata zona turistica e sempre molto animata. E’ vicino al porto (con il castello sullo sfondo). Qui possiamo trovare diversi hotel ma anche dei bei negozietti di souvenir e delle taverne che propongono pese e meze ( sono degli antipasti che nelle cucina greca come in quella turca sono proposti ad inizio del pasto prima della portata principale) che vi consiglio di assaggiare.
- Inoltre la strada di Odos Agiou Antoniou è ricca di bar, di discoteche e di locali in cui si fa bella musica dal vivo ed è l’ideale per trascorrerci le serate in allegria…
- Molto bella anche la spiaggia di Alykes puntellata da tantissimi lettini per prendere il sole. Questa località è famosa ache per gli sport acquatici.
- Un po’ all’interno, o per meglio dire nell’entroterra, possiamo ammirare la Chiesa cinquecentesca di Agia Kyriaky che è circondata dalle rovine della Basilica paleocristiana di Chrysopolitissa ed, inoltre, dagli antichi bagni romani.
- Dal II al IV secolo dopo Cristo qui ci sono state anche delle lussuose ville romane come la casa di Aron, di Orfeo e di Teseo e ora possiamo ammirare quello che ne resta come i meravigliosi mosaici. Non lontano si trovano le tombe dei re tolemaici.
- A Petra Tou Romiou che è poco più di 20 km da Pafos la leggenda vuole che sia nata Afrodite (la dea dell’amore e della bellezza). Si tratta di una stupenda baia e quando ci sono stata io la spiaggia era Bandiera Blu. Belllissimi fondali cristallini e il clima, mi è stato detto da alcune persone locali, è mite anche nella stagione invernale.
- Non bisogna nemmeno dimenticare il Santuario alla dea Afrodite che è il più famoso di quelli che sono dedicati a questa dea. Risale al 12° secolo. E qui vi è anche un museo che espone numerosi reperti davvero moto interessanti.
- Merita una visita anche la pensiola di Akamas che è uno sperono roccioso che si staglia sul mare di un colori senza eguali. E’ ubicata all’estremità occidentale dell’Isola di Cipro. Il territorio risulta per lo più montagnoso senza strade asfaltate e disabitato però è la più importante oasi naturalistica dell’Isola. Sempre un’impresa impossibile però credo che la fatica sia ripagata dallla bellezza che la zona ci offre.
Pafos è, davvero, l’ideale per gli amanti del golf perché ci sono quattro campi con diciotto buche.
Queste cose che ho indicato sono solo alcune cose meravigliose che qui possiamo vedere … sono sicura che tu, se ci andrai, ne troverai ancora tante altre ….