di Monica Palazzi –
Sabato 15 e domenica 16 ottobre ritornano le Giornate FAI d’autunno che è un qualcosa di davvero unico
che viene organizzato annualmente dal Fai che è il Fondo per l’Ambiente Italiano.
Per la XI edizione sono aperti 700 luoghi in 350 città italiane che sono stati selezionati in quanto meritano
di essere conosciuti e valorizzati.
È un’occasione davvero particolare che potrebbe essere considerata come una piccola vacanza che ci porta a rivedere o a scoprire luoghi che normalmente non sono di facile accesso.
Ma cos’è il FAI? Il FAI è una fondazione che nasce nel 1975 per valorizzare e tutelare il patrimonio artistico, storico e paesaggistico italiano così da cercare di preservare le bellezze nazionali anche e soprattutto per le generazioni future.
Le giornate FAI sono eventi che vengono fatti in primavera e in autunno e gli ingressi possono essere o gratuiti o a pagamento a secondo del monumento che si vuole visitare.
Ci sono tantissimi luoghi da visitare: castelli, chiese, basiliche, ville, palazzi, musei e aree archeologiche. Senza dimenticare che ci sono anche dei bei itinerari nei borghi ossia dei percorsi naturalistici nonché visite ai parchi in quanto il FAI ha pure l’obiettivo di tutelare e preservare il territorio naturalistico e perciò vuole promuovere anche un turismo sostenibile e rispettoso della natura.
Ecco alcune aperture interessanti:
Torino con il Campus Einaudi che è uno tra i dieci atenei più spettacolari al mondo;
Milano con il Palazzo Diotti che attualmente è sede della prefettura e degni di nota gli scaloni neoclassici così come i ricchi interni;
Bergamo con il Palazzo Moroni in via Porta Dipinta che conserva, tra gli altri, dipinti dello stesso Giovan Battista Moroni e in provincia il Villaggio Operaio Crespi d’Adda;
Mantova con l’Antica Edicola dei Giornalai in piazza Canossa. È stata realizzata a fine Ottocento in stile Neogotico in ferro e vetro e,recentemente, è stata restaurata e ciò le ha impedito di essere mandata al macero;
A Venezia con il complesso di San Francesco della Vigna che è una chiesa francescana con una facciata davvero molto imponente con capolavori del Palladio;
A Firenze con la stupenda villa La Favorita che attualmente è la sede dei Carabinieri Forestali con un parco di oltre due ettari che merita sicuramente una visita;
A Roma sono aperte le Corsie Sistine che sono lunghe 120 metri e sono state realizzate a fine Quattrocento per il Complesso del Santo Spirito in Sassia;
L’Orto sul colle dell’Infinito a Recanati (Macerata) che si trova vicino alla casa natale di Giacomo Leopardi ed esattamente nell’orto dell’Antico Monastero di Santo Stefano.
In Puglia: la Torre di Castiglione a Conversano (Bari) che si trova immersa tra campi coltivati e lembi di macchia mediterranea e il sito deve il suo nome all’alta torre che si trova in cima al colle. All’interno delle mura si può ancora vedere una chiesa con una cappella funeraria e gli scavi del 1998 hanno permesso di trovare i resti di un nobile uomo, forse, un cavaliere che era stato seppellito proprio qui;
A Cagliari il Palazzo Palazzo Bacaredda e si tratta di un edificio in stile gotico aragonese che fu costruito nel 1907 per essere il Municipio cosa che è tuttora. In questa occasione sarà possibile accedere anche all’Ufficio del Sindaco che conserva diversi capolavori come un magnifico arazzo fiammingo;
A Palermo si può visitare il complesso monumentale del Carmine che è stato costruito nel XIV secolo ed eccezionalmente nelle giornate del FAI si può salire fino al campanile così da avere una magnifica vista su tutta la città;
A Napoli nel quartiere Posillipo si trova la Villa Volpicelli che si affaccia sul mare e l’ideale per vederla nella sua interezza è quella di girarle attorno con una barca. Il suo nome lo prende nel 1884 quando il nobile Volpicelli l’acquista e la riporta al suo antico splendore. Una curiosità a fianco di questa villa si trova Villa Rosebery il cui esterno rappresenta Palazzo Palladini che è il condominio dove sono ambientate le vicende della soap opera “Un Posto al Sole” in onda ormai da tantissimi anni su Rai Tre.
Quello che ho appena descritto è solo un piccolo elenco delle tante meraviglie che si possono andare a vedere domani e dopodomani e, però per maggiori informazioni consultare https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-autunno/
