di Monica Palazzi – Quattro chiese italiane a cielo aperto che hanno un prato per pavimento invece del marmo e che ti danno, anche, l’occasione di sederti e guardare il cielo stellato in una bella serata serena, ma non solo.
In queste (ex) chiese, normalmente, si tengono anche delle mostre d’arte oppure dei concerti di musica, ma possono essere anche dei set per un film.
E perché non farci una “classica” cerimonia come un matrimonio?
Non il mio perché io ho un’allergia a questo genere di cose, ma il rinnovo delle promesse matrimoniali (sono 10 anni) di una mia cugina e del di lei consorte…
Ecco questo è stato il motivo per cui mi sono messa a fare questa ricerca da cui è nato questo post che molto volentieri condivido con tutti voi.
La (ex) Chiesa di San Francesco a Fano, in provincia di Pesaro-Urbino che troverai facilmente in quanto è proprio di fianco al Municipio.
E una sua particolarità sono anche le Tombe Malatestiane che si trovano nel Loggiato.
Attualmente la chiesa è del Comune e viene data in concessione per matrimoni oppure nel periodo estivo si tengono anche concerti e convegni.
Un po’ di storia della (ex) Chiesa di San Francesco
La costruzione risale al 1255 tanto più che la Bolla di Papa Alessandro IV aveva promessa l’indulgenza a chi la finanziava.
Fu consacrata nel 1336 e venne soppressa nel 1870.
Resse a terremoti, incendi e persino al tentativo di demolizione (1934) ad opere del Podestà.
Fu però solo nel 1930 dopo il terremoto che la colpì che venne fatto demolire il tetto.
Per maggiori informazioni clicca qui https://visitfano.info/lex-chiesa-di-san-francesco-a-fano-un-monumento-unico-nel-centro-storico-della-citta/
La Chiesa di Santa Maria dello Spasimo si trova nel rione arabo della Kalsa a Palermo.
Come mai si chiama “dello Spasimo”?
Perché in origine qui c’era “lo Spasimo di Sicilia di Raffaello Sanzio che però oggi si trova al Museo del Prado di Madrid.
Per cosa è famosa oggi la chiesa?
Dal 1987 qui si trova la Fondazione Orchestra Jazz Siciliana “The Brass Group” (per maggiori informazioni clicca qui https://www.brassgroup.it/ e per questo motivo che la Chiesa è così diventata un bel teatro all’aperto in cui fare delle manifestazioni culturali.
Un po’ di storia della Chiesa della Madonna dello Spasimo
La chiesa eretta nel 1509 dai Benedettini fu abbandonata nel 1873 e col passare del tempo divenne via via lazzaretto, granaio, discarica e ospedale.
Per essere restaurata nel 1986.
Per maggiori informazioni clicca qui https://turismo.comune.palermo.it/palermo-welcome-luogo-dettaglio.php?tp=68&det=17&id=276
Abbazia di San Galgano Chiusduno che è bel paesino a una trentina di chilometri da Siena.
L’Abbazia è anche famosa per essere stata set cinematografico di film sia di Checco Zalone sia di Renato Pozzetto.
Ma, forse, è più conosciuta per via della Tavola Rotonda di Re Artù e la sua leggenda con la “famosa” spada che sembra essere conficcata in una roccia nel non lontano Eremo di Montesiepi.
Un po’ di storia dell’Abbazia di San Galgano
Risale al 1218 lungo la via Maremmana ed è un’abbazia cistercense. Gotica a tre navate.
Risulta essere in degrado nel 1300 per colpa sia della peste sia delle carestie che lasciarono davvero pochi abati in vita.
Nel Settecento più parte della sua struttura risulta crollata… una leggenda vuole che il tetto fosse stato venduto da un abate per colpa dei debiti…
Fu anche una fonderia e, infine, nel 1789 fu sconsacrata. In epoca recente fu al centro di uno studio storico con conseguente campagna fotografica poi nel 1924 ci fù il restauro.
E oggi?
Oggi è una rinomata meta di turismo e le visite sono gestite dalla Confraternita di San Galgano, ma anche sede di matrimoni ed eventi.
Per maggiori informazioni clicca qui https://confraternita-sangalgano.it/museo-abbazia-ed-eremo-orari-e-biglietti/
Abbazia di Sant’Eustachio a Nervesa della Battaglia, provincia di Treviso, è stata ristrutturata giusto qualche anno fa sia con fondi sia pubblici sia privati. E dal 2018 la famiglia Giusti ha dato le possibilità di visitarla.
Qui si tengono matrimoni ed eventi, ma anche degustazioni così come set cinematografici e perché non pure corsi di bon ton 😊
Il bon ton e Giovanni della Casa
Si racconta che Giovanni della Casa (1503/1556) compose proprio qui il “suo” noto Galateo.
Un po’ di storia dell’Abbazia di Sant’Eustachio a Nervesa della Battaglia
L’abbazia fondata intorno al 1050 da Rambaldo III di Collalto (1579/ 1630) diventò in seguito Polo Culturale tuttavia nel 1865 fu soppressa al culto.
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