di Francesca Pierantoni –
Bangkok giorno 1.
Appena aperte le sliding doors dell’aeroporto sono stata inglobata da un blob di smog e caos primordiale. Ho dormito 2 ore negli ultimi due giorni, e questo non aiuta a sopportare il clima. Caldo come a Bologna quando si sta malissimo moltiplicato per 4, però umido…. ma umido davvero.
Budda è bellissimo. Ma forse io sono induista. Sto cercando di capire.
Bangkok ha dimensioni che un cervello europeo non può comprendere. Tipo che per portarti “a un albergo vicino” ci vuole un’ora. In più, i taxisti sono rinunciatari. Se non sanno dove ti devono portare ti scaricano in mezzo alle puzze della strada.