di Monica Palazzi –
Tre città capitale europea della cultura 2024 che per l’anno in corso sono l’austriaca Bad Ischl-Salzkammergut, l’estone Tartu e la norvegese Bodo.
Sono 3 mete, forse, insolite ma che sicuramente non ti deluderanno e che garantiscono ottime sorprese grazie anche al fatto che sono località ancora genuine e non contaminate dal turismo di massa!
Stai pensando anche tu come me alle prossime vacanze estive oppure l’aria di primavera ti fa venir voglia di un week end fuori porta?
E allora ho quello che fa per te! Non ci credi? Continua a leggere ….
Tre città capitale europea della cultura 2024
Tartu Estonia
Il motto di Tartu per il 2024 è “Arti della sopravvivenza”.
Qui ci saranno oltre 1.000 eventi che ti porteranno alla scoperta dell’arte contemporanea e della cultura estone.
Ecco qualche esempio di cosa non perdere se avrai modo di andare a Tartu quest’anno.
Naked Truth
Il Naked Truth è un festival interamente dedicato alla sauna che si terrà il 10 e 11 maggio prossimo
Wild Bits
Il Wild Bits avrà luogo dal 25 giungo al 15 settembre e si terrà all’aperto a Maajaam, fattoria artistica sita nell’Estonia del sud.
Per gli amanti della musica 2 eventi imperdibili
Kissing Tartu il 18 maggio e Aigu Om” 2024 dal 15 al 21 luglio in cui si festeggia la perfetta unione tra natura e pentagramma grazie ai bagni nella foresta e passeggiate nella natura.
Stencibility goes Europe
Stencibility goes Europe è una manifestazione a livello europeo in onore degli artisti di strada che si terrà dal 7 giugno al 1° agosto.
Per maggiori informazioni sulle manifestazioni 2024 di Tartu clicca qui https://tartu2024.ee/en/
Bad Ischl-Salzkammergut Austria
Bad Ischl-Salzkammergut è sicuramente la prima capitale europea in senso generale a essere in una zona alpina e rurale.
La città di Bad Ischl con i suoi 22 Comuni che si trovano nell’area Salzkammergut (Salz in tedesco vuol dire sale e Kammergut è la proprietà di un sovrano nel XV secolo)
E, difatti, il motto di questa città per il 2024 è “La cultura è il nuovo sale”.
Ma come mai questo riferimento al sale? Semplice!
In passato il borgo ha goduto di grande prosperità grazie all’attività estrattiva e questo benessere è ancora facilmente visibile nelle stupende architetture.
Già in passato Bad Ischl-Salzkammergut era un punto di riferimento per la cultura, l’economia e il turismo e questa tradizione iniziò con gli Asburgo per poi essere presa a cuore anche da intellettuali e artisti del calibro di Sigmund Freud e Gustav Klint (svariati suoi paesaggi floreali furono dipinti proprio qui).
E proprio su questa falsa riga quest’anno qui si organizzeranno tantissimi appuntamenti che ruotano a 4 temi principali
- Potere e Tradizione con eventi connessi sia al nazionalsocialismo sia agli Asburgo
- Cultura Fluida che si concentrano sull’acqua come oro del futuro
- L’arte del Viaggio che vuole valorizzare il turismo lento e responsabile
- Costruire il nuovo sia per una prospettiva di sviluppo rispettosa sia come rendere un territorio alpino attraente per le generazioni future.
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.austria.info/it/austria-capitale-europea-della-cultura-2024
Bodo Norvegia
Bodo è la prima città tra quelle a Nord del Circolo Polare Artico a diventare Capitale della Cultura Europea. In questo modo potrà festeggiare tutta quanta la contea del Nordland dove si svolgeranno oltre 600 eventi.
E tra i tanti ricordo
Il primo festival mondiale sostenibile
Il primo festival a livello mondiale che è totalmente sostenibile un percorso lungo la Nordland Railway biennale europea di land art.
Il Museo Pop-up Sami
La città è sita in Lapponia, la regione del Sami, che sono rinomati per l’allevamento delle renne.
Ricordo che il programma seguirà le stagioni dell’anno artico vale a dire:
- Primavera Ottimismo
- Estate Follia
- Autunno Tempeste e Luce Artica
Per maggiori informazioni clicca qui https://www.bodo2024.no/
Concludo con una curiosità.
Capitale Europea della cultura quando è nata questa iniziativa?
L’iniziativa “Capitale Europea della Cultura” nasce nel 1985 a Atene grazie all’allora Ministra della Cultura Melina Mercouri ha inaugurato un appuntamento che poi si sarebbe ripetuto con cadenza annuale.
Lo scopo di questo appuntamento è quello di fare da cassa di risonanza al multiculturalismo, favorire gli scambi tra popoli, far conoscere le peculiarità di ogni nazione, valorizzare le diversità che ci contraddistinguono, migliorare la conoscenza reciproca e far toccare anche agli altri continenti le meraviglie che ogni città del Vecchio Continente ha ed è per questo motivo che questa iniziativa deve essere portata avanti e promossa come un qualcosa di positivo e bello ma soprattutto utile.
Per maggiori informazioni https://capitalidellacultura.cultura.gov.it/capitale-europea-cultura/
