di Giorgio e Silvia –
Partenza Da Milano con la Etihad Airlines con scalo a Abu Dhabi ed arrivo a Mumbai alle 5 di mattina (volo e servizio ottimo). Subito in albergo, breve riposino e doccia. Poi visita della citta’
Alla sera proseguiamo con il treno (cuccette prenotate) sino a Solapur e proseguimento con treno locale sino a Bjiapur in Karnataka. Qui troviamo il nostro pulmino e autista che ci accompagnera’ per 20 gg sino a Chennai passando per il Kerala.
Chi e’ interessato ad avere la scheda di viaggio completa con costi – alberghi – Km – tappe – ecc mi scriva giover42@yahoo.it
Raccomando in modo particolare in ns autista/guida Sig MANI (gia’ segnalato da altri viaggiatori) che e’ stato veramente BRAVO e Professionale, non potevo aspettarmi di meglio Per chi ha pazienza qui di seguito c’e’ il diario di viaggio.
4/5 gennaio 2009
Partenza da Malpensa con volo Etihad (Emirati) ore 11.25. Volo regolare aereo bello Film “The Duchess” Pasto.
Arriviamo ad Abu Dhabi : aeroporto squallido, salone grande con tanti sedili ed un mare di gente “stravaccata” in attesa di volo di coincidenza. Ripartiamo alle 0.25 locali arrivo a Bombay ore 4.50 Arrivano anche le valigie!!e prendiamo un taxi per l’ Hotel Railway bruttino e bagno veramente.!
Ci rinfreschiamo e partiamo per un giro in citta’: Stazione Vittoria,(ora uffici), palazzi vari, fontana Flora, Hotel Taj Mahal, in ristrutturazione perche’ bruciato per attentato. Dal piazzale del Gateway of India prendiamo 2 auto che ci hanno portato in giro: Cimitero Parsi (bel giardino, solo dall’ esterno) Tempio Indu Mahalaxmi, lavanderia all’ aperto , Moschea Haji Alis , Quartiere Kotachinadi (quartiere con case legno colorate). Ore 9.50 ci “imbarchiamo” sul treno cuccetta per Solapur dove abbiamo incontrato Mani, nostra guida per il resto del viaggio: Persona pulita e carina, sembra sveglio e abbastanza competente.
6 gennaio
Arrivo a Solapur ore 5.30 e aspettiamo altro treno per Bijapur. Viaggio regolare A Bijapur c’ e’ il pulmino con autista Raja (anche lui sembra simpatico e disponibile). Ci mettono al collo una ghirlanda di fiori di gelsomino e partiamo per il nostro giro!
A Gumbalbad vediamo il Mausoleo di Adil Shah (per lui, moglie, amante figli e nipoti). Sono 3 costruzioni uguali e imponenti.
Poi il Mausoleo di Ibrahim Ranza, molto grande, bello con “soffitto sospeso” e sotterranei con archi. Tanto verde, tenuto bene.
Ayole, vecchio complesso di tante costruzioni del 500 A.D. alcune tenute bene, altre un poco rovinate. Ora si trova in mezzo al paese e gli abitanti ci vivono intorno e hanno anche adoperato dei monumenti come propria casa!
7 gennaio
Arriviamo in tardo pomeriggio a Badami e ci sistemiamo allHotel Badami Court, bellino, con piscina. Siamo tutti a piano terra in camere vicine. Ceniamo nel giardino dell’albergo.
Visita alle grotte sulla scogliera di arenaria. 3 grotte con decorazioni scavate all’ interno dedicate a Shiva, Vishnu e santi giainisti. C ‘e’ un lago verde con gradinate sulle quali le donne lavano sbattendo i panni.
Facciamo un giro anche di fronte alle grotte salendo sopra la scogliera da cui si gode uno splendido panorama di Badami dall’ alto.
Pranziamo in albergo con Mons. Lourdes che ha studiato a Roma e Modena e ha una missione a 100 km da qui. (tipo boarding school di Padre Emilio).
Ci racconta un po’ della sua missione (ha 300 bambini dai 5 ai 12 anni) e di come vivono. In maggioranza sono cattolici. In India i cattolici sono solo il 2%= 20 milioni.
Pomeriggio gli altri vanno in paese per spese e internet ecc., io al bordo della piscina, mi rilasso, scrivo e leggo.
8 gennaio
Partiamo presto direzione Hampi. Enrico non trova la chiave della camera per cui ritardiamo di 30min. la partenza!: Chiave che verra’ poi trovata la sera in mezzo a un libro quando disfa la valigia!
Ad Hampi troviamo posto in un albergo aperto il 25 dic.
Pranziamo e poi tutto il pomeriggio siamo a vedere i monumenti e il complesso di Virupaksha e poi lungo il fiume dove le donne lavano i panni e fanno il bagno!.
Cena sempre all’ Hotel Maligi.
9 gennaio
Partenza ore 8.30 per Pattadakal su un’ ansa del fiume Malaprabha. Serviva come sito per le incoronazioni della dinastia Chalukya. Il gruppo di monumenti e’stato di recente dichiarato patrimonio mondiale dell’umanita’. Poi Hampi, dove vediamo altro tempio. Poi su barche di paglia “oracle” attraversiamo il fiume Anegundi e con una jeep giriamo alla ricerca di un altro tempio. Visitiamo una cooperativa di donne che lavorano foglie di banano:fanno borse, cestini, mats ecc.
Picnic in un bar.
Tempio di Krishna e statua Narashina e tempio di Virupaksha.
Arriviamo a Chitradurga.
10 gennaio
Forte di Chitrad. Tempio di Halebid, tempio di Belur.
Vediamo macinare paglia per estrarre semi di lino con due ruote di legno trainate da due buoi.
Strada molto brutta e lunga. Arriviamo ad Hassan dove pernottiamo in un bell’ albergo = Southern Star.
11 gennaio
Palazzo estivo del Sultano Tipu. Srirangapatna, Ci sono pareti dipinte con scene di guerra e cortei, Bello, ma molta gente.
Arriviamo a Mysore: bell’ hotel con piscina: facciamo una nuotata, l’ acqua e un po’ freddina. Vicino all’ hotel c’e’ un negozio di seta, ma non troviamo nulla di interessante.
Ore 19 siamo al Palazzo del Sultano e si accendono dicono 9000 luci: uno spettacolo mozzafiato che avviene sono la domenica.
Cena in un locale caratteristico ma un po’ rumoroso perche’ sulla strada.
12 gennaio
Partiamo per andare sulla collina a vedere un tempio. Lungo la strada ci fermiamo per vedere un hotel bellissimo da un palazzo di maharaja. Il tempio non e un gran che infati non entriamo neppure: non si vede neppure il bel panorama perche’ c’ e’ foschia. Pero’ vediamo che stanno girando un film con tanta gente in costume e maschere e tantissima folla che curiosa.
Andiamo a vedere il Mysore Palace all’ interno: bellissimo con sale splendide vetrate, soffitti in legno intarsiato e quant’altro.
Torniamo in albergo per riposare un po’ e pranzare: solito wasa con formaggio e alle 15.30 ripartiamo per un giro al mercato di frutta e verdura, spezie ecc. Acquisti!
G si prende 5 camicie e io una pashmina per Isa. Cena in un ristorante in mezzo al verde che fa anche hotel con fontane, piscina e bel giardino.
13 gennaio
Partiamo alle 8 circa per Tolpetti dove arriviamo in tarda mattinata dopo aver percorso una strada brutta e piena di buche! E un hotel (Pachiderma Palace) in mezzo alla foresta Wayanad Wildlife Park, con stanze accettabili. G e io siamo in una stanza tipo su palafitte: minimale letto, un tavolino, niente sedie,niente armadio, bagno pulito e. basta. Dopo pranzo un pisolino e partiamo per il safari in jeep nella foresta. Vediamo qualche elefante (4 stavano dissetandosi a uno stagno), scimmie, 2 pavoni, Cena all’ hotel e a letto presto.
14 gennaio
Partiamo alle 8.30 per il .trekking .Dapprima siamo tutti insieme poi dopo un’ ora ci dividiamo .Gli uomini fanno il giro piu’ lungo e noi donne, accompagnate da 3 guide, piu’ corto. Ritorniamo dopo 4 ore di cammino in mezzo ai bambu’ giganti e altre piante e aver visto solo qualche scimmia e le impronte di una tigre!
Ore 12.30 torniamo e il pomeriggio e’ libero.
15 gennaio
Trasferimento alle Backwaters.
Poco dopo la partenza Al si accorge che non ha al collo la sua preziosissima chiave Momento di panico: torniamo all’hotel per vedere se per caso l’aveva dimenticata in . bagno! Era poi in valigia, ma questo contrattempo ci permette di vedere una tigre che indisturbata attraversa la strada asfaltata!
Viaggio allucinante, traffico pazzesco scontri evitati al pelo! 10 ore di macchina comprese le soste idrauliche, per vedere il mare e per un velocissimo pranzo. Arriviamo alle 18 circa all’Hotel Big Banana! Posto incantevole con 6 bungalows quasi sull’acqua puliti ma anche questi un poco spartani anche se con stanze piu’ grandi.
C’e’ una bell’aria fresca e ceniamo sotto un portico con riso, pesce e verdure cotte,dopo un cocktail di benvenuto con banana fritta e un succo bianco buonissimo offerto da Maurizio gerente italiano che aiuta il proprietario indiano.
Dopo cena parliamo un po’ con Maurizio che ci spiega cosa fa e come gestisce l’hotel.
16 gennaio
Alle 9 partiamo per un giro in canoa (?) nelle Backwaters. Siamo in 4 su due canoe. Molto interessante e. umido = piedi a mollo, Vediamo le reti cinesi.
Alle 11 partiamo in bus per Kochi dove, essendo venerdi’ la Sinagoga e’ chiusa e anche il palazzo! Facciamo un giro nel quartiere ebraico con negozietti molto interessanti! Prendo un succo di lime dolce e con Al ci fiondiamo a prendere gli orecchini per le sue donne. Poi ci facciamo “fregare” a prendere le “mine” che sono le pashmine fatte dalle vedove.
Altro tempo in bus e arriviamo al Lake Resort di Alepuzah. Bungalows in mezzo al verde lungo il fiume dove passano barche: Ci sono tanti uccelli che si chiamano.
La camera e’ molto spaziosa e decente: sempre carente di sedie! Dicono che ci sono zanzare, ma fortunatamente non ne vediamo, Cena all’hotel pesce riso e verdure bollite!
17 gennaio
Ci alziamo alle 6, breakfast e alle 7 in bus per il traghetto. Rimaniamo sulla barca per 2,5 ore ed attraversiamo una parte delle Backwaters che sono grandi 900 km! (distanza da Milano a Napoli) Lungo i canali si vedono molte case, campi di riso in quantita’, palme di cocco, banane ecc. Il traghetto fa tante fermate e gente sale e scende continuamente per andare a lavorare e a fare la spesa. E’ sabato per cui non e’ giornata di lavoro. All’inizio il traghetto e’ pieno ma poi si svuota Incontriamo due milanesi in viaggio di nozze per 38 giorni che girano con i mezzi pubblici!
Arriviamo quasi puntuali a Kottayam (10,15) dove troviamo Mani e Raja con il pulmino. Partiamo per Kumily attraversando un passo a mt. 1500, tanto verde e poi distese e distese di coltivazioni di the’. Ci fermiamo anche a una fabbrica per vederne la lavorazione e all’uscita qualcuno compra un pacco di the’ che contrariamente a quanto penso e’ in granuli piu’ o meno grossi e in polvere.
Ore 16.30 massaggio ayurvedico 800 rupie. Niente di che: una grande “spalmata di olio”
Ore 18.30 al teatro per lo spettacolo di Katakhali. Vediamo dapprima gli attori, due uomini di cui uno fa la parte di donna, che si truccano, poi si vestono ed infine la rappresentazione. La musica e’ un po’ noiosa,ma gli attori sono molto ma molto bravi con una mimica stupenda, movimenti degli occhi e muscoli del viso pazzeschi: molto interessante!
Per cena Mani ci porta in un ristorante che conosce lui, sotto livello strada, con puzza di nafta, ma io mangio bene. A G non piace perche’ dice che e’ per turisti! Torniamo a piedi e a nanna in una camera privata.
18 gennaio
Facciamo colazione in un bar/ristorante molto bellino – stile indiano. C’e’ anche una camera su palafitte come la ns.a Wayanad. Un po’ lenti nel servire.
Giro nelle piantagioni di spezie con spiegazione molto interessante da parte di un “medico” ayurvedico (spiegazione delle spezie a parte). Poi ci dividiamo. Al va sull’elefante, Enrico va in barca, Daniele fa il trekking alle 7 di mattina e noi shopping veloce e partenza alle 13.30..
Strada fiancheggiata da campi di riso e tanti alberi di banane, cocco ecc.
Ci fermiamo in un bar/ristorante per pranzo veloce e proseguiamo per Madurai dove incontriamo James che ci invita a cena.
Ore 20 eravamo da James, personaggio indiano “molto valido” che fa parte di una organizzazione che da prestiti ai poveri (in prevalenza donne) per iniziare una attivita’ redditizia che li affranchi dalla poverta’. Il prestito va reso in rate in 10 mesi piu’interessi del 3% int.
Al fa tante domande su come funziona il tutto. Molto interessante. J. Prima lavorava con Mani Tese e riceveva soldi anche da loro, ma dopo lo Tsunami piu’ nulla. Riceve soldi dal governo ma deve rendere sempre in rate con int. 1%.
Dopo la chiacchierata cena ottima,(con moglie, figli (2) mamma), anche se un po’ piccante.
Usciamo con il dubbio: “J sara’ un samaritano o un filone”?
19 gennaio
Alle 10 ci incontriamo con J. In centro a Madurai, e ci porta nelle sue comunita’ dove ci mostra le sue donne che cercano di affrancarsi dalla situazione di “schiavitu’con mariti che si ubriacano e le picchiano. J. Tramite varie organizzazioni riceve dei soldi che da loro per iniziare una loro attivita’, che comunque e’ un’attivita’ di bassissimo livello che va da acquistare una mucca e vendere latte, friggitura patatine, comperare e rivendere verdura e bibite, confezionare sahari ed altro.
Poi dopo pranzo siamo andati al suo ufficio dove simbolicamente 3 di noi hanno dato una busta con i soldi a 3 donne!
Shopping, immancabile tempio e poi hotel.
Cena con James e famiglia che sono arrivati con un’ora di ritardo. Hanno mangiato come m.
La cena era una tipica indiana che si chiama “Thali”: come piatto foglia di banano sul quale si metteva riso con varie salsette di verdura, pollo montone ecc.molto buono!
20 gennaio
Partiamo per Trichi fermandoci per strada per un picnic. Siamo in un posto non molto per la quale,ma ci servono dei panini con verdure squisiti! Comperiamo anche dei dolcetti per . golosi Cioe’ tutti!
Arriviamo a Trichi: tempio, brutto e forte con 500 scalini pure.
Prima di partire da Madurai visitiamo il palazzo del 1600 ma rifatto nel 1900 tutto diroccato e in ristrutturazione
21 gennaio
Partiamo da Trichi per Tanjore. Lungo la strada ci fermiamo in un villaggio dove fanno le statuine di bronzo secondo un modello Chola. Fanno la statuina con la cera in un involucro di terracotta,poi sciolgono la cera e fanno colare dentro il bronzo!
A Tanjore vediamo il tempio di Brihahshwara , tempio grande, e Palazzo Reale con splendido museo di bronzi Chola e torre di avvistamento.
Proseguiamo per Darasurham per vedere il tempio Airavateshwara.
Arriviamo a Kumbakonam alle 15 circa in un hotel molto bellino, nuovo con piscina dove ci fiondiamo per mezz’ora. Po dopo andiamo in citta’ per shopping le donne (Pinuccia e Margherita) braccialetti d’oro) G e Dan ancora templi.
Sera in citta’ a cena, posto tipico indiano e mangiato male.
22 gennaio
Partiamo per il Tempio di Brihadishwara a Gangakondachola-puram. Bello ma tutto rifatto, contornato da prati verd.i A Chidambaram tempio di Nataraja, tutto pitturato, niente di che.
Proseguiamo per Pondicherry. Ci fermiamo lungo la strada per un quick lunch con “numeri vari”!
G si gira violentemente e urta un cameriere che ci stava portando i lassi e se ne rovesciano 3. rimangono “colpiti” G che si deve cambiare tutto e Mani. Pinuccia e Al cadono dalla sedie che ha il sedile non fissato.
Arriviamo a Pondicherry, ex colonia francese molto bellina la parte france (parte bianca), con negozietti super!. Facciamo un giro lungo il mare e ci addentriamo nella parte francese alla ricerca del famoso Fabiandia! Bella roba ma cara per istandard indiani.
Torniamo in 5 un tuc tuc.
Ore 20 andiamo al famoso ristorante francese “Rendez-vous” dove mangiamo pesce e una deliziosa torta di cioccolato!:
23 gennaio
Partenza ore 8 per Mammallapuram. Lungo la strada vediamo una salina grandissima. Arriviamo al Sea Breeze, nostro hotel. Shopping e visita tempio sulla spiaggia Shore Temple.
Poi bagno nelle Oceano Indiano, acqua bella caldina come piace a me.
Quick raitha e shopping sfrenato: 2 shorts per me, tre camicie indiane, 2 collane turchesi per figlie.
Ore 16 visita altro tempio (che zuppa) Pancha Pandava Ratha, bassorilievi di Krishna, Mandapa e penitenza di Arjuna , poi palla di burro di Krishna e giro sulle rocce:
Cena in hotel con pesce!.
24 gennaio
Mattina di relax e shopping pomeriggio partenza per Kanchipuram visita di due templi e proseguimento per Chennai.
25 gennaio
Giro per Chennai (Fort S. George, Marina Beach, Cattedrale di S. Tommaso e chiesa di S. Andrew) A meta’ pomeriggio all’aeroporto in attesa del nostro volo per Abu Dabi e Italia.
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