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Inserito il - 19 febbraio 2005 : 20:39:36 "Sagra del biscotto" e palio di S. Anselmo. Grandi onori al vescovo-signore di Bomarzo vissuto secondo la tradizione nel VI secolo. Nei giorni della sua festa (24-25 aprile) vengono allestiti la “Sagra del biscotto” e il “Palio di “Sant'Anselmo”. Il miracolo più celebrato è quello delle ghiande. Mentre i Goti nella seconda metà del V secolo assediavano Bomarzo, Anselmo levò gli occhi al cielo e sulle truppe barbariche caddero micidiali proiettili similli a ghiande di piombo. Il prodigio è raffigurato in una tela settecentesca nella chiesa dell'Assunta dove si venera il corpo del Santo in un'urna sotto l'altare maggiore. Il “biscotto” ricorda il pane che il vescovo amava offrire ai poveri e ai pellegrini. È una sorta di ciambella dolce che viene preparata con un impasto lievitato naturalmente e bagnato da un intingolo (la “zozza”) di liquori, olio, vino, zucchero, limone e anice. Il Palio è una corsa di cavalli con fantino a pelo tra i cinque rioni di Bomarzo. Le manifestazioni religiose consistono nella veglia dell'urna del Santo e nella processione con un reliquiario del XVIII secolo che custodisce un frammento delle sue ossa. |
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